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Roma, 12 aprile 2018 Simposio SIOCMF-SIOH 25° Collegio dei Docenti Universitari di discipline Odontostomatologiche

Cenacolo Odontostomatologico Italiano

COMUNICATO STAMPA SIOH
Giovedì 12 aprile 2018 si è svolto, con successo ed entusiasmo, nella splendida cornice dell’Aula Magna dell’Ospedale Eastman di Roma dentro il 25° Collegio dei Docenti Universitari di discipline Odontostomatologiche il Simposio – organizzato da SIOCMF e SIOH – dal titolo: Approccio multidisciplinare odontoiatrico nei soggetti fragili. Clinica, Ricerca ed esperienze cliniche.
La giornata di lavoro ha visto la partecipazione di un attento pubblico di Odontoiatri con oltre 80 partecipanti.
Il Simposio fortemente voluto dalla Prof.ssa Antonella Polimeni (Past President del CDUO e Presidente del 25° Congresso Nazionale) ha voluto testimoniare l’importanza del trattamento odontoiatrico nei pazienti fragili: una
realtà quotidiana.
Come Saluto Autorità hanno aperto il Simposio il Prof. Giampietro Farronato (Università degli Studi di Milano)
– presente tutta la giornata – dimostrando una grande sensibilità e profonda competenza e conoscenza del tema e il
Dott. Marco Magi (Presidente SIOH) che ha sottolineato la grande intuizione e la fondamentale presenza di questo
argomento nel programma del Collegio: una tematica di grandissima attualità nella nostra professione.
Al mattino si è sviluppata la Prima sessione, moderata dalla Dott.ssa Gabriella Clarich (vice-Presidente SIOH – Trieste) grande esperta di Odontoiatria Speciale e dal Dott. Marco Magi.
Il Dott. Francesco Riva (Roma) “Il trattamento odontoiatrico nei pazienti emofilici” con la sua grande e lunga esperienza in materia ha parlato di protocolli e di come sia importante la sinergia fra Centri dedicati a patologie
ematiche in Italia. Conoscere per non avere paura.
Il Dott. Gian Luca Sfasciotti (Roma) “Gestione del paziente special needs in odontoiatria pediatrica” ha sottolineato l’attenzione alla prima visita come atto medico, all’approccio e alla prevenzione evitando la standardizzazione del contatto. La responsabilità dell’Odontoiatra durante tutto il percorso di cura.
La Dott.ssa Denise Corridore – Roma (in relazione con il Prof. Maurizio Bossù) – “Importanza di un approccio pedagogico-odontoiatrico nel trattamento del bambino con spettro autistico” ha valorizzato il concetto di conoscenza della persona, il valore del tempo di cura. Lo studio e la valutazione collaborativa del paziente, il rapporto con la famiglia, tutto finalizzato alle cure della persona con spettro autistico.
La Dott.ssa Roberta D’Avenia (Firenze) “Approccio al paziente affetto da disabilità in età evolutiva” ha messo in risalto l’importanza di poter effettuare una diagnosi precoce, di capire la capacità di recupero e l’età del paziente, tutte condizioni necessarie per approcciarsi correttamente ed in forma personalizzata riducendo l’ansia sia del paziente e sia dei familiari. Saper andare oltre la cura.
Il dott. Mauro Rocchetti (Viterbo) “Aspetti etici e deontologici al centro dell’Odontoiatria” ha concluso i lavori della mattinata rimarcando che le nostre capacità tecnicistiche devono camminare parallelamente con la nostra umanità nel rispetto dell’Etica e del Codice di Deontologia Medica a maggior ragione quando si parla di una persona con disabilità. Fondamentali sono la Relazione di cura (Art. 20) e la Formazione e l’aggiornamento dei medici (Art. 19) per operare sempre in scienza e coscienza.

Nel pomeriggio si è sviluppata la Seconda sessione del Simposio moderata dal Prof. Giampietro Farronato, dalla Prof.ssa Livia Ottolenghi (Università degli Studi di Roma) altamente preparata alla materia e umanamente coinvolta e dal Dott. Marco Magi.
La Dott.ssa Maria Grazia Cannarozzo (Catania) “Odontoiatria geriatrica: corretto approccio e trattamento del paziente anziano” ha sottolineato l’importanza dell’anamnesi nel paziente anziano: una storia di vita più lunga a cui dobbiamo dedicare più tempo e attenzione. Alle patologie sistemiche spesso presenti in coomorbilità, alla solitudine come fattore destruente la relazione umana sottolineando che anche l’OMS ha dato grande risalto alle condizioni di vita in cui vivono le persone.
Il Dott. Fausto Assandri (Milano) “Approccio e condizionamento psicologico versus sedazione cosciente nei soggetti scarsamente/non collaboranti” ha evidenziato come la dentofobia e l’ansia possono condizionare fortemente la collaborazione e la terapia del paziente. Solo la conoscenza della persona, delle prestazioni effettuate, della terapia
può far evolvere verso un approccio adeguato per tutto il trattamento.
Il Dott. Franco Goia (Torino) “Il ruolo educativo, formativo e di aggiornamento clinico e scientifico in Odontoiatria Speciale della SIOH” ha espresso, con la sua relazione, l’essenza e l’importanza nazionale della SIOH dal suo valore educativo (verso i pazienti) al suo valore formativo e di aggiornamento clinico e scientifico (verso i colleghi) attraverso gli approcci terapeutici e protocolli operativi adeguati.
Un Grazie doveroso lo rivolgiamo a tutti gli Amici Relatori che hanno permesso con il loro alto contributo scientifico questo evento e ai tanti Amici Colleghi presenti al Convegno sempre attenti ai lavori della giornata.
Il Convegno si è sviluppato con la parola chiave rappresentata dalla CONOSCENZA.
CONOSCENZA nel suo significato più profondo di formazione, di aggiornamento, di coscienza, di percezione.
Dalla conoscenza deontologica alla conoscenza sociale e sanitaria; dalla conoscenza delle patologie odontoiatriche alle patologie sistemiche e complesse; dalla conoscenza psicologica alla conoscenza della persona fragile nel suo percorso evolutivo di vita: dal minore all’anziano. Ricordiamo che è scientificamente e umanamente difficile, in questo inizio di millennio, effettuare una sorta di recensione delle possibili tipologie di “fragilità” che ci è dato incontrare (ormai quotidianamente) nei nostri studi.
Con questo incontro si è voluto lasciare un messaggio, una proposta di motivazione, di aggiornamento, per migliorare la nostra professione medico odontoiatrica.
Crediamo altresì che solo partecipando a eventi di aggiornamento si possa migliorare e crescere professionalmente, in un lavoro in continua evoluzione dove l’aggiornamento è, appunto, un dovere.
Un ringraziamento speciale, lo rivolgiamo alla Prof.ssa Antonella Polimeni al Prof. Enrico Gherlone, passati a salutarci nonostante i tanti di eventi in contemporanea al Collegio, sia per la perfetta organizzazione e per aver compreso il significato culturale, scientifico ed educativo del tema dell’Odontoiatria Speciale e sia per aver pensato alla nostra Società Scientifica – la SIOH – nella collaborazione alla realizzazione di questa importante giornata di lavoro.
Marco Magi
(Presidente Nazionale S.I.O.H.)
www.sioh.it

Comunicato Stampa Collegio dei Docenti – Roma 2018

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